Con i suoi 481 abitanti, è il più piccolo dei paesi della Barbagia di Seulo e tra i più piccoli dell’intera Ogliastra di cui segna il confine. Per questo costituisce la porta naturale tra la Barbagia di Seulo e l’Ogliastra.
Il terrritorio di Ussassai è costellato di caratteristici “Tacchi”, affioramenti rocciosi calcarei, in parte ricoperti da una fitta foresta di lecci, corbezzoli e ginepri, il cui nome deriva dalla tipica conformazione che ricorda un tacco di scarpa.
Sui Tacchi si possono visitare luoghi selvaggi e habitat unici in Sardegna con una spettacolare varietà di specie animali e vegetali. Inoltre vi sono numerosi insediamenti nuragici.
Tra le specie animali è possibile incontrare il cervo, il muflone, il cinghiale, l’aquila e il falco pellegrino.
Quest’area preserva le antiche attività agro-pastorali come l’allevamento, la viticoltura e l’artigianato.
Con i suoi 481 abitanti, è il più piccolo dei paesi della Barbagia di Seulo e tra i più piccoli dell’intera Ogliastra di cui segna il confine. Per questo costituisce la porta naturale tra la Barbagia di Seulo e l’Ogliastra.
Il terrritorio di Ussassai è costellato di caratteristici “Tacchi”, affioramenti rocciosi calcarei, in parte ricoperti da una fitta foresta di lecci, corbezzoli e ginepri, il cui nome deriva dalla tipica conformazione che ricorda un tacco di scarpa.